Negli ultimi decenni, lo sviluppo e il miglioramento delle apparecchiature di imaging diagnostico e dei materiali nell’ambito della Neuroradiologia Interventistica, ha permesso di favorire il trattamento percutaneo, gravato da minori rischi e complicanze, rispetto alla chirurgia tradizionale.
Tra i trattamenti utilizzati abbiamo lo SQUID, un liquido embolico non adesivo composto da EVOH (etilene vinil alcool) copolimero disciolto in un solvente chiamato DMSO (dimetilsolfossido) e dal Tantalio polvere micronizzata in sospensione presente per favorire la visualizzazione del liquido in fluoroscopia. Indicato per l’embolizzazione di lesioni periferiche e neuro-vascolari, comprese le malformazioni artero-venose e i tumori ipervascolarizzati
Inoltre CATCH/PRESET, device per la trombectomia meccanica che grazie al suo design innovativo permette di intrappolare il coagulo, di riperfondere la parte distale oltre l’occlusione e bloccare eventuali frammenti di coagulo.
Il trattamento endovascolare viene praticato con stent a diversione di flusso, procedura che estende le indicazioni del trattamento endovascolare anche ad aneurismi cerebrali con colletto ampio, ad aneurismi paraostiali o coinvolgenti diramazioni arteriose.
Agente di Vendita: Sandro Ferrara