I sistemi di telemedicina riescono in diagnosi più rapide e terapie più immediate il che, nel caso di patologie come l’ictus, implica una significativa riduzione dei tassi di mortalità oltre che di complicanze.
La tecnologia Intouch ha creato dispositivi di presenza remota, veri e propri robot, leggeri, robusti e facilmente trasportabili, con sistema audio video a due vie, telecamere ad altissima risoluzione, teleauscultazione e sistema di comunicazione privata medico-paziente, con la possibilità di condivisione di ulteriori strumenti.
I sistemi robotici forniscono servizi di telepresenza, teleconsulto/televisita, facendo “dialogare” e collaborare strutture centrali e periferiche, in un modello di network definito Hub&Spoke, dove il mozzo della ruota è l’ospedale principale che mette a disposizione i propri specialisti per i presidi più piccoli.
Nel 2017 è stata installata in Italia la prima rete di teleconsulto multispecialistico, tra l’Ospedale centrale di Pescara e l’Ospedale Sant’Annunziata di Chieti e i presidi ospedalieri di Penne, Popoli, Guardiagrele e Casoli.
Agente di Vendita: Serena Azzurra Sessa
Specialista di prodotto: Edoardo Giacchè